Coni Stella è una ex fabbrica che negli anni '50 produceva il famoso cono "Stella". All'interno, un un gruppo prevalentemente di donne, lavora e sperimenta. I gusti sono assortiti: ci sono artiste visive, sarte, costumiste, artigiane, gioielliere, light designers, una violinista, una fotografa, una montatrice.
Fanno parte di Coni Stella:
Guendalina Salini, artista visiva
Giulia Anita Bari, violinista e operatrice umanitaria
Sander Loonen e Fabiana Piccioli light designers di molti spettacoli che vedete in giro nei migliori teatri d'Europa. Se volete cercarli, sono ARP.
Virginia Vittozzi che cuce dei pupazzi meravigliosi dai calzini che si chiamano Podobis.
Lidia Sanna, artigiana di gioeilli con plastiche reciclate. Se volete cercarla è Thia Bijoux.
Claudia Coppola, costumista
Geizel Ramirez, pittore cubano e attrezzista per il cinema
Tobia, pianista dello Studio
Chiara Mogavero, danzatrice e pittrice
Coni Stella, sede operativa de La Frangia, cerca di portare bellezza e cultura accessibile a tutt*. Una volta al mese lo Studio è aperto al pubblico per eventi speciali e ospita in maniera stabile progetti musicali di rilievo culturale e sociale. In questi anni abbiamo ospitato il laboratorio di musiche dei balcani Roma Balkan Lab Orchestra, l'Orchestra di Archi Jazz di Marco Omicini, performance teatrali, presentazione di libri, lezioni di storia con il Festival BellaStoria, il laboratorio di musica modale di Giuseppe Frana e quello di percussioni nordafricane con Marzouk Mejri. Abbiamo proiettato film e documentari, tra cui la prima di Magnifiche e Progessive sorti, documentario di Todomodo e Renato Curcio sull'isola di Ventotene, e organizzato eventi a sostegno di progetti che si occupano di tutela dei diritti umani (Accoglienza Libera e Integrata, ITETERO Nursery and Primary School in Rwanda, Millemè, impegnata contro la violenza di genere)